Facendo base a Ubud, ho la possibilità di raggiungere luoghi incredibilmente belli che si trovano a poca distanza.
Da visitare assolutamente è il tempio di Ulun Danu Bratan, che sorge su una piccola penisola sulla riva del lago Bratan,ha un fascino particolare. Il lago svolge un ruolo fondamentale nell’irrigazione di questa zona e della parte meridionale dell’isola; ecco perché il tempio è dedicato alla dea dell’acqua Dewi Danu.
Un luogo che ispira riflessioni profonde sul senso del continuo affannarsi, sugli sgambetti che ti fanno cadere e sulla voglia misteriosa che spinge ad andare avanti.
Il tempio, consiste in un complesso di edifici su più isole. Per metà induista e per metà buddista, dispone di un altare centrale presso il quale si svolgono le cerimonie. Il tempio principale, il Pura Teratai Bang, ha una caratteristica torre su 7 livelli, e sull’isola si trova anche un tempio con 11 tetti.
Osservando con attenzione la costruzione di Ulun Danu Bratan, sembrerà che l’edificio galleggi sull’acqua. Situato a un’altitudine di 1200 metri, il tempio è circondato dalle montagne e gode di un clima mite. Spesso a quest’altezza è presente una leggera nebbia che conferisce un alone ancora più misterioso a Ulun Danu.
Il tempio è a meno di un’ora di auto da Ubud, un viaggio assolutamente piacevole: il paesaggio è costellato di risaie, laghi e villaggi pittoreschi, il tutto in un’area verdeggiante molto fertile intorno al lago montano. Nel 2012 l’Unesco ha dichiarato Patrimonio dell’Umanità la tradizione balinese della coltivazione del riso, che ha qui radici antichissime.
È arrivato il momento di girare la carrozzina e fare ritorno alla base. Alla prossima escursione. Simona