Voglio soggiornare in un centro ayurvedico, per riprendere le forze in cerca di serenità e saggezza. Al termine della mia pausa risalirò la parte est dell’India fino a Calcutta, muovendomi in treno. Non ho un tragitto preciso, mi lascerò guidare dagli eventi e dalle persone che incontrerò.
Infine, mi sposterò a Varanasi e Kakinada e – se ci saranno le condizioni – la mia ultima tappa sarà ad Almora, la città ai piedi dell’Himalaya. L’India è un Paese che ti sbatte in faccia tanta povertà ma la gente ride e affronta la vita in modo spirituale. Voglio assorbire la loro forza per affrontare questa struggente malattia.